Orvieto e dintorni

orvieto 770x162


Orvieto, Todi, Terni e Narni: Umbria da intenditori

Siamo nel sud dell’Umbria, da scoprire bandendo la fretta per lasciarsi coinvolgere da un’atmosfera scandita da luoghi maestosi e, a volte, di una bellezza quasi sussurrata. Si può iniziare con Orvieto: la sua rupe di tufo biondo si alza a scogliera, precipita sulla verde valle del Paglia e sorregge la città, nella quale il duomo rappresenta una delle più significative creazioni dell’architettura gotica italiana.



 Visitare Orvieto è come ripercorrere la storia. Qui le pietre parlano e raccontano il passato, dalla preistoria a oggi: Orvieto si rinnova, ma, istintivamente, coltiva il fascino antico dato, per esempio, dagli edifici pubblici più rappresentativi. Alcuni esempi? Il palazzo Comunale, il palazzo del Capitano del Popolo e il palazzo dei Sette cui si affiancano il duomo e le chiese più antiche - San Giovenale e Sant'Andrea – oltre ai conventi di San Domenico, San Francesco, Sant'Agostino e Santa Maria dei Servi. Orvieto conserva nei musei importanti reperti etruschi rinvenuti in città e nel territorio mentre nel quartiere medievale della città spicca il Pozzo della Cava, appartenente a un interessante percorso archeologico sotterraneo.

Tutta da ammirare a cielo aperto, invece, è la strada che conduce a Todi con i suoi campanili antichi, un frammento di Medioevo umbro con al centro della città la storica piazza del Popolo, tutta in piano in un contesto di ripide pendenze, che si regge su una serie di grandi cisterne – visitabili – di epoca romana. Il palazzo del Popolo è fra i più antichi palazzi pubblici italiani e gotico è il palazzo del Capitano. L’ultimo piano dei due palazzi contigui è dedicato al Museo Pinacoteca composto da una parte introduttiva, “Museo della città”, che ripercorre le vicende storiche di Todi dal periodo preromano al Risorgimento, la collezione archeologica, la ricca sezione numismatica e quella dei tessuti antichi, la sala affrescata con la collezione di ceramiche e infine la pinacoteca. Arte a profusione anche nel duomo – del XII secolo ma rinnovato successivamente – e nella chiesa di S. Maria della Consolazione, una delle opere più rappresentative del Rinascimento umbro.


Trionfo di verde e di arte anche alla confluenza del Serra con il fiume Nera dove si trova Terni, località storica, circondata da un territorio ricco di verde e di acque. Città di San Valentino, Terni ha conservato l’originario impianto urbano romano e medievale. Fra gli edifici sacri sono da visitare la chiesa di San Salvatore – la più antica pare risalga all’epoca paleocristiana - e la cattedrale di Santa Maria Assunta, con facciata a due portali di gusto medievale e, all’interno, un altare policromo. Piazza della Repubblica, insieme a piazza Solferino e piazza Europa rappresenta il centro storico di Terni nel quale spiccano lo storico palazzo del Podestà, palazzo Carrara e Palazzo Gazzoli, in cui ha sede la Pinacoteca Comunale. Palazzo Fabrizi, invece, ospita i Musei civici di Terni e le loro raccolte archeologiche, con reperti della necropoli, dell’acciaieria e dell’età del Ferro oltre a epigrafi medievali e romane.



 Da Terni si giunge in un baleno a Narni, con la trecentesca rocca dell’Albornoz, voluta dall’omonimo cardinale, che domina dalla sommità l’intera città - patria del condottiero Erasmo da Narni detto il Gattamelata -, da vedere nella sua sequenza di chiese e palazzi medievali. A 14 chilometri da Narni si trova uno dei santuari francescani più autentici, il Sacro Speco di San Francesco. Luogo di intenso fascino naturalistico e spirituale, vi sono inserite le semplici ricostruzioni d'epoca dell’eremo oltre a interessanti affreschi trecenteschi nella chiesa, nel chiostro, nella cappella di San Silvestro. Lo Speco è formato da una spaccatura nella roccia lunga sessanta metri che scende a precipizio nella valle sottostante.


Luciana Francesca Rebonato

Web content manager
Tutti i diritti sono riservati


Cerchi Gite scolastiche a Orvieto? 

Gite scolastiche a Orvieto
Forse ti può interessare...

▶ destinazione Italia
▶ città d'arte
▶ incantesimo italiano
▶ regioni italiane
▶ studiare l'italiano









Booking.com