Spoleto, Norcia e Valnerina: trionfo umbro
Scenari incorniciati dal tempo, quelli umbri, con località magnificate e discrete, paesaggi da cartolina in cui sono disseminati località murate e turrite, intessute di testimonianze d’arte e di fede, icone musicali e opportunità sportive. Un itinerario ideale può partire da Spoleto, città cosmopolita, elegante, con scorci, monumenti, ambienti e scenografie che ogni anno e in estate diventano palcoscenico del celebre Festival Dei Due Mondi.
Da Spoleto i viaggiatori possono dirigersi in Valnerina, caratterizzata dal Parco Fluviale del fiume Nera. I fiumi Velino e Nera, il lago di Piediluco, la Cascata delle Marmore ne definiscono il profilo di parco delle acque e il territorio è una palestra a cielo aperto di attività sportive, in particolare il rafting sul fiume Nera. Non solo. Molteplici gli itinerari curiosi, come quello che da Ferentillo conduce a Nicciano, con edicole religiose, chiese di campagna, i resti delle calcinaie e gli spiazzi delle carbonaie. A Ferentillo ci sono le falesie naturali di Ferentillo che offrono centinaia e centinaia – non è uno scherzo! – di diverse vie di ascesa agli amanti delle arrampicate ma non si scordino, nella cripta romanica della chiesa di Santo Stefano di Ferentillo, le mummie in teche di cristallo, scoperte nel 1805. La “miracolosa” conservazione dei cadaveri è dovuta all'atmosfera secca dei sotterranei, unita all'azione di particolari microrganismi.
Per informazioni sul Festival Dei Due Mondi: clicca qui
Luciana Francesca Rebonato
Web content manager
Tutti i diritti sono riservati
Forse ti può interessare...
▶ destinazione Italia |