ITALIA DEI VINI

Vinook


Vini divini

L’Italia in un calice. Uno dei fiori all’occhiello del Belpaese, infatti, sono i paladini di Bacco italiani che consentono di degustare la Penisola attraverso il suo mondo enologico. E che mondo: attualmente vi sono 330 vini Doc - Denominazione di Origine Controllata - e 73 Docg - Denominazione di Origine Controllata e Garantita - riconosciuti ufficialmente dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.



La notevole variabilità del clima, le differenze fra i numerosi vitigni e la conformazione del territorio fanno dell’Italia il luogo ideale per la produzione di vini di pregio dalle caratteristiche estremamente varie, sempre straordinarie. Notevoli concentrazioni di vino eccellente si hanno in Piemonte e in Toscana e i nomi di questi elisir di Bacco spesso diventano portavoce dell’enologia nazionale. Alcuni esempi? Il Barolo, il Grignolino, il Barbaresco, il Gattinara, il Roero, il Brachetto d’Acqui e il Barbera in Piemonte mentre in Toscana spiccano il Chianti Classico, il Brunello di Montalcino, il Morellino di Scansano, il Carmignano, il Rùfina, il Montalbano e il Montespertoli. Riflettori puntati anche sul Veneto con l’Amarone della Valpolicella, il Recioto della Valpolicella e sulla Sicilia con il Cerasuolo di Vittoria e il Nero d’Avola mentre l’Emilia Romagna è famosa per il suo Lambrusco così come l’Abruzzo vanta il Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane. E dopo la parata di vini rossi è la volta di quelli bianchi, particolarmente numerosi nel Friuli-Venezia Giulia con nomi quali Colli Orientali del Friuli Picolit e Recioto di Soave. Ottimi anche il Verdicchio dei Castelli di Jesi (Marche), il Vermentino ligure, il siciliano Alcamo, il veneto Lugana, il Gewürztraminer dell’Alto Adige e il toscano Vernaccia di San Gimignano. Medaglie d’onore anche ai prosecchi italiani: eccellente la produzione della Franciacorta (in Lombardia), affiancata da frizzanti protagonisti prodotti nell’Oltrepò Pavese (sempre Lombardia), nel Veneto, in provincia di Trento (Trentino) e in Piemonte. Una menzione speciale va ai passiti, come lo Sciacchetrà ligure, il Malvasia delle Lipari Passito e il Moscato di Pantelleria Passito, entrambi siciliani. E ancora la Sicilia con il famoso vino Marsala, il più celebre vino aromatico e liquoroso italiano. Da apprezzare anche i moscati sardi.




 Lo sapevate che…
Vinitaly è il Salone Internazionale del vino e dei distillati che si tiene a Verona dal 1967, con cadenza annuale nel mese di aprile. Vinitaly si estende per oltre  95.000 metri quadrati, annovera oltre 4.000 espositori l’anno e registra circa 150.000 visitatori per edizione.

 


Luciana Francesca Rebonato

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