ITALIA DEI CASINO'

Le regole del gioco!

Sono quattro i casinò italiani: ospitati in palazzi prestigiosi, aprono i battenti alla dea fortuna, che si aggira sorridente nelle sale da gioco della Penisola a iniziare dal casinò di Campione d’Italia (Como, Lombardia), che si allunga sulla sponda orientale del Lago di Lugano.

 Raggiungibile in mezz’ora di macchina da Milano, il casinò di Campione d’Italia con i suoi nove piani e 55.000 metri quadrati è oggi la più grande sala da gioco d’Europa: l’avveniristica sede progettata dall’architetto Mario Botta offre un’esperienza unica, un mix di divertimento, glamour e relax. Il viaggio alla scoperta di roulette e affini prosegue in Liguria, nella città di San Remo, che vanta il casinò più antico d’Italia, inaugurato nel 1905, a opera dell’architetto Eugène Ferret e in stile Liberty con decorazioni neobarocche. Dal casinò più antico a quello più giovane: era il 1947 quando per la prima volta si sentì a Saint-Vincent in Valle d’Aosta il famoso invito “Messieurs, faites vos jeux”. Da allora migliaia di giocatori sono passati nei saloni di uno dei più raffinati casinò europei che negli anni ha saputo rinnovarsi mantenendo una sua identità: la sua particolarità risiede nella tradizione, nel continuare a proporre i giochi affidati al croupier mentre molte delle case da gioco del Vecchio Continente puntano sulle slot machine. Sulla sponda orientale italiana sorge come un fiore sull’acqua Venezia, nel Veneto. E la regina dell’arte nel contesto del casinò si fa in due, con due sedi preposte al gioco: una storica sul Canal Grande, Ca’ Vendramin Calergi, e una moderna vicina all’aeroporto Marco Polo, Ca’ Noghera. Ca’ Vendramin Calergi, progettata da Mauro Codussi e ultima dimora di Richard Wagner, costituisce una delle più nobili espressioni del Rinascimento veneziano e offre una sequenza di giochi classici in un’atmosfera sobria ed elegante. Sono celebri i suoi tornei di chemin de fer e di roulette, mentre Ca’ Noghera si rivolge soprattutto agli amanti dei giochi elettronici in un ambiente informale.

Lo sapevate che…
Il casinò di Saint-Vincent ha una lunga storia di giocatori eccellenti. I primi ospiti celebri furono la coppia del cinema Tyron Power e Linda Christian poi, nel tempo, approdò al casino anche il più illustre James Bond della storia, il fortunatissimo Sean Connery, che nel 1963 vinse oltre 20 milioni delle vecchie lire puntando sul 17, numero che si ripetè spettacolarmente per ben tre volte consecutive.

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